Targa Telematics è una tech company italiana con 20 anni di esperienza nel settore dei veicoli connessi. In particolare, progetta e realizza piattaforme digitali evolute per collegare tra loro device IoT, raccoglierne e analizzarne i dati e portare vantaggi agli utilizzatori attraverso l’uso di Big Data Analytics, Machine Learning e Artificial Intelligence. Principali interlocutori di questa azienda che conta 140 tra dipendenti e collaboratori, sviluppa un giro d’affari di 49 milioni di euro (+30 per cento rispetto al 2020), gestisce oltre due milioni di assets nei mercati flotte e assicurativo, sono i noleggiatori a breve e lungo termine, le società finanziarie, le assicurazioni, i costruttori, gli operatori pubblici e privati di sharing mobility, le flotte aziendali.
L’offerta di Targa Telematics include anche applicazioni verticali per i settori della catena del freddo, del waste management, delle macchine da costruzione e aeroportuali. Abbiamo chiesto ad Alberto Falcione, Vice President Sales di Targa Telematics, di farci da Cicerone alla scoperta di una società in evoluzione continua.
Evolve il mercato, evolve l’offerta?
Si va dal Fleet Management, dove affianchiamo i clienti nello sviluppo di soluzioni digitali su misura che ottimizzano la gestione dell’asset e delle flotte aziendali, favorendo una maggiore efficacia e sicurezza sia dei mezzi che delle persone, e facendo risparmiare risorse e ridurre le emissioni di C02, all’ambito Insurtech, dove offriamo la nostra tecnologia per il monitoraggio e la prevenzione in tempo reale dei rischi di compagnie assicurative, oltre che per co-creare nuovi prodotti assicurativi di mobilità.
Inoltre, mettiamo a disposizione dei nostri clienti tutta la tecnologia necessaria per realizzare i propri prodotti di mobilità innovativa, sostenendoli con il nostro know how e affiancandoli con un approccio consulenziale.
Abbiamo anche sviluppato un’offerta ad hoc per il settore dei servizi aeroportuali: la nostra tecnologia è a bordo dei mezzi impiegati per il supporto, la movimentazione e l’assistenza dei velivoli, per una loro gestione più intelligente.
Mobilità sostenibile. La spinta arriverà dal Pnrr?
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza darà sicuramente una grossa spinta. Se parliamo in particolare di elettrico, Targa Telematics è in grado di affiancare i fleet manager e le società di noleggio nell’analisi dell’intera flotta con l’obiettivo di individuare le vetture candidate a essere sostituite con modelli elettrici, supportandoli poi in una gestione efficace dei mezzi, a partire dal dimensionamento delle colonnine di ricarica necessarie nelle facility aziendali. Si tratta però di processi complessi, che devono tenere conto di più elementi, ad esempio la mancanza, in molte zone d’Italia, di una infrastruttura adeguata per la ricarica delle batterie.
Per questo come società non smettiamo di investire nello sviluppo tecnologico che abilita nuove forme di mobilità, sempre con l’obiettivo di ridurre sprechi e l’impatto ambientale.
Sta suggerendo soluzioni alternative?
Per sostenere la crescente richiesta da parte del mercato di adottare modelli di mobilità più sostenibili, offriamo la nostra tecnologia per realizzare progetti di condivisione di veicoli, siano essi auto, scooter, biciclette, sia per il settore privato sia pubblico. Sappiamo infatti che una vettura condivisa sostituisce circa 10 vetture circolanti. Al servizio di car sharing, erogato sia in modalità station based sia free floating, affianchiamo il car pooling, che permette di far condividere a più utenti un unico viaggio, e il peer to peer, dove l’utente può mettere a disposizione il proprio mezzo a una community. In questo modo, oltre a migliorare la user experience degli utenti dei nostri clienti, li aiutiamo a ridurre i costi di mobilità, mitigando l’impatto ambientale.
La tecnologia di Targa Telematics può essere d’aiuto anche per mitigare l’impatto del ‘caro carburante’ sulle flotte?
La nostra soluzione proprietaria ‘Targa Lite’ è proprio pensata per aiutare i fleet manager a individuare e ridurre gli sprechi delle flotte aziendali nel rispetto della privacy, e a gestire in modo efficiente i rifornimenti di carburante, una delle prime voci di spesa nella gestione di una flotta. Recentemente, abbiamo rilasciato un nuovo algoritmo per questa soluzione: grazie ad esso, i fleet manager possono ricavare una indicazione fondamentale, ovvero analizzare se i chilometri percorsi dai veicoli Plugin Hybrid (PHEV) sono stati fatti con motore termico o elettrico. In questo modo, non solo potranno affidare un veicolo PHEV sulla base delle reali necessità del driver o del percorso da compiere, ma anche monitorare l’uso consapevole che questi fanno della vettura, intervenendo con azioni correttive e di sensibilizzazione. Nel caso fosse necessario, potrebbero per esempio effettuare una maggiore formazione sulle potenzialità e vantaggi dell’utilizzo di un mezzo PHEV in termini di riduzione di carburante e impatto ambientale, per favorirne l’utilizzo.
La telematica alleato prezioso sulla via della transizione ecologica?
Certamente, il ruolo ‘trasformativo’ della tecnologia è riconosciuto dai clienti e dal mercato. La telematica, permettendo di tracciare i veicoli in tempo reale e monitorarne il chilometraggio, posizione, stato di manutenzione, comportamento del conducente oltre che gli sprechi e le spese sostenute, consente agli operatori di mobilità di ridurre in modo significativo i costi e massimizzare la soddisfazione del cliente.
Qualità riconosciuta
Frost & Sullivan ha analizzato il comparto del leasing e del noleggio in Europa in ambito telematico e ha riconosciuto a Targa Telematics la capacità di comprendere al meglio le diverse e specifiche esigenze dei clienti, per poi implementare soluzioni su misura basate sulle tecnologie disponibili più aggiornate e all’avanguardia. Suo l’European Technology Innovation Leadership Award 2022. Menzione particolare all’attività di Ricerca & Sviluppo - Dipartimento che impegna oltre 50 ingegneri, sviluppatori e data scientist con una età media inferiore ai 35 anni - che permette a Targa Telematics di sviluppare tecnologia digitale all’avanguardia e in grado di rispondere alle reali esigenze del mercato.