"Partner essenziali per quanto concerne i servizi più tradizionali, i nostri centri sono ancora più strategici per la diffusione di un approccio culturalmente avanzato nei confronti della mobilità".
Crescenzo Ilardi, Head of Market Sales & Customer Management di ALD Automotive, ha voluto porre l'accento sulla natura e sulla capillarità delle strutture di varia tipologia che fanno capo alla società: sono 250 in Italia, ma c'è già l'impegno di aggiungerne altre 20 entro il termine dell'anno. BASE, Mobility Store, Premium Point e Service Box di proprietà, a cui devono aggiungersi i centri convenzionati, sino a toccare, per il network italiano, quota 8.000 'snodi' complessivi.
Grazie alle quattro tipologie di unità operative sul territorio richiamate, ALD Automotive punta ad allinearsi, ha aggiunto Ilardi, alla "crescente propensione manifestata dagli italiani nei confronti della sostenibilità ambientale e del superamento della proprietà della vettura.
Essere vicini ai consumatori, oggi fortemente orientati verso soluzioni di mobilità innovative, ci ha da sempre spinto a costruire una solida alleanza con operatori di primaria importanza sul territorio nazionale, consci che il successo di ALD passi in misura prioritaria attraverso una continua e costante attenzione al cliente e alle sue esigenze durante tutta la durata del contratto". Un'attenzione al contatto fisico e al valore dell'esperienza nell'epoca di esplosione del ricorso alle piattaforme digitali, su cui peraltro l'azienda investe.
Al centro del mirino, in ALD Automotive, non c'è solo la formula del noleggio a lungo termine. Per l'operatore, parte del Gruppo Société Générale, l'obiettivo è più ambizioso, divenire interlocutori e partner nella costruzione di reti di mobilità a livello territoriale. Attraverso strumenti come la formazione continua sui servizi e prodotti offerti (vedasi, ad esempio, i contenuti della collaborazione con Enel X) rivolta alle strutture legate - in forma diretta o mediante convenzione - alla società.