Stellantis e dSPACE hanno firmato un memorandum d’intesa (MOU) non vincolante volto ad accelerare lo sviluppo dei veicoli Stellantis basato sul cloud.
La collaborazione integrerà la piattaforma VEOS di dSPACE per i test Software-in-the-Loop (SIL) nel Virtual Engineering Workbench (VEW) di Stellantis, consentendo uno sviluppo più rapido e scalabile di funzionalità focalizzate sul cliente.
Il VEW è una piattaforma che supporta gli ingegneri Stellantis di tutto il mondo nel perfezionare il software nelle prime fasi di sviluppo, sfruttando ambienti virtuali per sviluppare, integrare, testare e ottimizzare. Sulle sue nuove piattaforme tecnologiche, l’80-85% dei test viene effettuato su piattaforme SIL, utilizzando metodologie di integrazione e test continui, consentendo la consegna di nuovi software per veicoli in meno di due anni e riducendo significativamente il time-to-market, oltre a migliorare la qualità del prodotto. La strategia software di Stellantis si basa su tre piattaforme tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale (IA): STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive, che debutteranno su veicoli selezionati nel 2025.
"L’integrazione degli strumenti dSPACE nel nostro Virtual Engineering Workbench ci consentirà di offrire funzionalità innovative più rapidamente, soddisfacendo le aspettative dei clienti e migliorando la loro esperienza di guida", ha dichiarato Yves Bonnefont, Chief Software Officer di Stellantis. "Questa collaborazione è fondamentale per realizzare la nostra strategia fondata su veicoli intelligenti e connessi e per fornire ai clienti miglioramenti continui tramite aggiornamenti over-the-air".
"L’utilizzo dei nostri prodotti sulle nuove piattaforme tecnologiche Stellantis ci permette di raccogliere input e feedback diretti dai clienti. Questa collaborazione ci aiuterà a migliorare ulteriormente i nostri prodotti software e a fornire una gamma di strumenti più sofisticata ed efficiente per la validazione dei veicoli intelligenti e connessi, consentendo un’integrazione rapida e una combinazione perfetta di metodi di test SIL e HIL”, ha dichiarato Carsten Hoff, CEO di dSPACE.