Hertz iCheck disponibile in tutta ItaliaConclusa la fase pilota per la soluzione digitale della società




Dalla partenza del servizio Hertz iCheck a fine 2018, con la copertura limitata, per quella che era vista come una fase pilota, a una rosa di agenzie selezionate, alla decisione attuale di estendere la soluzione digitale all'intero territorio italiano.

Grazie al completamento della fornitura, a tutti gli uffici di noleggio della società, del dispositivo digitale mobile da utilizzare per la rilevazione di eventuali danni sulle vetture, il personale alle dipendenze dell'operatore avrà la possibilità di scattare fotografie precise e permanenti sullo stato del veicolo in ogni fase del suo ciclo di vita (inflottamento, noleggio, riconsegna, approntamento, manutenzione ed estromissione dalla flotta).

Hertz iCheck, che si inserisce nella cornice dei progetti europei del noleggiatore ed è finalizzato alla digitalizzazione di alcuni processi operativi, funziona grazie a un'apposita App, sviluppata per essere utilizzata dai soli interni alla società.    

Interamente automatizzato, il sistema di cui stiamo parlando è stato progettato per dialogare con il software di gestione dei veicoli Hertz. Tale caratteristica permette di avere a disposizione un fascicolo storico legato a ciascun mezzo in flotta. I dati attinti sono custoditi in questa sorta di 'schedario virtuale' per essere sempre a disposizione dei dipendenti Hertz in caso di necessità e per un costante, puntuale aggiornamento.   

Nel momento della presa del mezzo il personale Hertz accede alla relativa scheda e ne mostra le immagini contenute al cliente. Eventuali danni pre-esistenti sono attestati, sempre ricorrendo alle foto conservate, attraverso l'invio di una mail, che contiene anche un rapporto dettagliato, al sottoscrittore del contratto di noleggio.

Qualora in fase di riconsegna dello stesso a Hertz fossero rilevati elementi che non c'erano nella fase di pick-up (graffi, ammaccature, macchie, etc), l'operatore invierà al cliente un secondo messaggio mail contenente l'indicazione di quanto sopra, corredato dall'indicazione dei costi di addebito necessari per ripristinare lo stato 'ante quo'.

Nelle intenzioni della società vi sono una serie di obiettivi da conseguire attraverso il servizio iCheck. Li elenchiamo in breve di seguito: accrescere la trasparenza, elevare alla massima quota efficienza e funzionalità del servizio, incrementare ulteriormente il livello e l'accuratezza dell'offerta. Le possibilità della Rete consentono inoltre una customer experience sempre più dematerializzata.