Ratinglab, l'importanza per un'azienda di scegliere la banca giusta




La fine dell'anno è un momento per tutti di grande riflessione e anche un'occasione per stabilire qualche buono proposito per quello alle porte. È ciò che fanno le aziende quando devono scegliere la banca giusta per la crescita aziendale. La scelta della banca giusta non si limita all’offerta di credito, ma si traduce in una collaborazione strategica.
(descrizione) Valerio Vimercati (in foto) esperto di finanza e founder di Ratinglab, sostiene che comprendere criteri come la valutazione del rischio, la flessibilità e la competenza nel settore è essenziale per costruire una relazione bancaria solida e vantaggiosa per affrontare le sfide future.
Ma perché scegliere ora la banca giusta? Vimercati lo spiega: "Scegliere la banca giusta significa non solo guardare ai numeri, ma individuare un alleato che capisca davvero le dinamiche del tuo settore e possa offrire soluzioni su misura per far crescere il tuo business. Per esempio, è fondamentale capire come la banca valuti il rischio e la sostenibilità finanziaria dell’azienda. Le metodologie adottate combinano analisi quantitative e qualitative, tra cui bilanci, dati della Centrale Rischi di Banca d’Italia e algoritmi specifici. Questi strumenti non solo misurano la solidità finanziaria e la gestione delle passività, ma considerano anche il comportamento dell’azienda sia verso la banca stessa (andamentale interno) sia verso il sistema bancario (andamentale esterno), offrendo così una visione completa della sua affidabilità."

(descrizione) Vediamo nello specifico quali sono le 6 regole d’oro per scegliere la banca giusta per un’azienda. In primis, le dimensioni: le grandi banche garantiscono risorse ampie, ma quelle medie e piccole spesso offrono maggiore flessibilità e attenzione personalizzata.
Esperienza nel settore: una banca con competenze specifiche nel mercato dell’azienda può anticipare le sfide e proporre strategie mirate.
Valutazione del rischio: comprendere il sistema con cui la banca misura il rischio è essenziale per ottenere condizioni vantaggiose.
Diversificazione: collaborare con più istituti bancari riduce i rischi operativi e aumenta la possibilità di ottenere offerte competitive.
Storicità del rapporto: un referente che conosce a fondo l’azienda può rappresentarne al meglio le esigenze all’interno della banca.
Approccio consulenziale: una relazione collaborativa e trasparente può offrire numerosi vantaggi come, ad esempio, l'accesso a consulenze specifiche, l'individuazione di opportunità di finanziamento agevolato e una maggiore flessibilità nelle condizioni contrattuali.

Esperti come quelli di Ratinglab aiutano le aziende a individuare la banca più adatta alle proprie esigenze, semplificando il processo e ottimizzando tempi e risorse.