Come categoria rappresentano una delle comunità professionali più colpite dal blocco alla mobilità imposto inizialmente dalla diffusione del Covid-19. Ecco perché, ora che siamo entrati nella Fase 3 dell'emergenza sanitaria, Wetaxi, la piattaforma digitale che consente di trovare un veicolo con tariffa massima garantita, ha deciso di lanciare un programma di assistenza gratuito rivolto al contempo ai tassisti e ai possibili utenti del servizio: WeCare.
'Motori' dell'iniziativa, attiva al momento nella sola Capitale d'Italia, sono Roma Wetaxi e la cooperativa locale Samarcanda 06.5551 che vi collabora. Grazie alla polizza 'Yolo Protezione Pandemia, distribuita da YOLO, i driver saranno tutelati rispetto alle sindromi influenzali di natura pandemica. Basta completare online la registrazione al programma, entro la data del 30 giugno, per beneficiare di indennizzi in caso di ricovero o convalescenza.
"Con la ripresa dell'attività economica e l'avvio della fase post-Covid, è ancora più importante avere a disposizione soluzioni semplici e complete, immediatamente disponibili tramite i canali digitali - ha sottolineato Gianluca De Cobelli, Co-Founder e CEO di YOLO Group -. Proteggere i propri collaboratori dal rischio pandemico è diventato un tema centrale per le imprese.".
Fabrizio Finamore, presidente della cooperativa Radio Taxi Samarcanda di Roma, ha dichiarato: "È fondamentale pensare alla tutela della salute di tutta la popolazione e in particolar modo di chi svolge un ruolo essenziale nel trasporto pubblico locale: la collaborazione tra queste importanti strutture garantisce un aiuto concreto ai tassisti della Capitale".
L'emergenza sanitaria ha colpito in modo importante l'intero settore. Massimiliano Curto, CEO di Wetaxi, ha evidenziato come, "dopo aver messo in campo le misure necessarie ad arginare il contagio, sospendendo il taxi condiviso e lanciando il servizio di Delivery per le spedizioni delle merci, ora con WeCare e con le azioni pensate per l’utenza vogliamo sostenere i nostri partner, permettere ai tassisti di continuare il proprio lavoro in sicurezza e rassicurare tutti i cittadini in questo momento difficile, in cui bisogna adeguarsi ad una nuova normalità". Diverse le misure pensate a favore dell'utenza del servizio oltre a quelle ricordate da Curto. Si va dall'eliminazione dei contanti per il pagamento, affidato ai sistemi elettronici della App, all'applicazione di divisori tra conducente e passeggeri, all'obbligo di mascherine e guanti per i driver e ai trattamenti quotidiani di sanificazione. Il tutto per rendere lo spostamento il più sicuro possibile.
"In questa fase delicata di ripresa, quello della mobilità è un tema cruciale - ha aggiunto il CEO di Wetaxi -. Con le capacità dei mezzi pubblici ridotti, la congestione è all’ordine del giorno e per paura gli utenti tendono a scegliere la vettura personale per muoversi. Tra i mezzi disponibili il taxi è uno dei più sicuri e rappresenta, in termini ambientali, l'alternativa migliore all'auto privata per potersi muoversi in città e su distanze medio-lunghe, dove la mobilità dolce non può soddisfare la domanda.".