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Prima che si concluda l'anno devono passare ancora diversi giorni. Nonostante questo, il settore del noleggio a lungo termine ha potuto già anticipare i festeggiamenti di un mese, grazie a un nuovo risultato positivo per il segmento, vivacizzatosi nettamente dopo l'estate 2019, delle Passenger Cars.
I riscontri sono stati generati dal meccanismo dell'anticipazione dei contratti, attraverso cui si è cercato di prevenire le conseguenze dell'ipotizzata revisione del regime di tassazione delle auto aziendali sui veicoli di nuova immatricolazione nel 2020.
La fotografia contenuta nel nuovo documento a cura dell'Osservatorio Dataforce sull'andamento del noleggio a lungo termine nel mese di novembre 2019 ('Il noleggio anticipa i botti di fine anno') è stata commentata da Alberto Grippo, CEO di Leasys (foto), per il quale "gli ottimi risultati ci riempiono di orgoglio, ma non ci stupiscono", dal momento che la piena soddisfazione per l'operato della società controllata da FCA Bank appartiene all'86 per cento dei fleet manager e all'84 per cento dei conducenti privati.
I numeri in crescita forniscono, secondo Grippo, "motivazioni ulteriori per essere sempre più al passo con i trend e le esigenze di tutti i target. Stiamo espandendo la rete dei Leasys Mobility Store, già attivi in tutte le principali stazioni, aeroporti e nei centri delle principali città italiane, con l’obiettivo di arrivare a 400 punti fisici su tutto il territorio nazionale entro il 2020. La nostra flotta, comprensiva anche dei veicoli di breve termine, ha raggiunto le 280.000 unità e contiamo di proseguire nella nostra crescita, grazie anche al processo di internazionalizzazione".
Chiara è però la visione che non è possibile accontentarsi di quanto sin qui conseguito. "Non ci si può sedere sugli allori - ha concluso il CEO di Leasys -: i trend del carsharing e della subscription economy, in costante crescita, impongono lo studio di soluzioni fortemente innovative e flessibili.".
