Il noleggio a lungo termine (NLT) di autovetture e fuoristrada nel primo trimestre del 2025 ha registrato un totale di 254.328 contratti stipulati nel periodo, l'aumento rispetto al primo trimestre del 2024 è pari al 6,5%. Secondo l'analisi elaborata da UNRAE sulla base dei dati forniti dal MIT, nel trimestre gennaio-marzo 2025 i contratti di noleggio a lungo termine di durata superiore a 30 giorni confermano la prevalenza delle Società (215.458), pari all'84,7% del totale, rispetto a quelli sottoscritti da soggetti Privati (38.870), al 15,3% di quota.
Per quanto riguarda le alimentazioni, il quadro risulta variegato: il diesel è la scelta preferita dalle aziende non automotive (al 41,7%) e dal Noleggio a lungo termine (al 39,6%), mentre le auto a benzina hanno il primato fra le aziende del Noleggio a breve termine (al 55,0%). Dealer e Costruttori privilegiano le elettriche (al 29,1%), seguite a breve distanza dalle auto a benzina (al 28,9%), mentre i Privati scelgono maggiormente i veicoli ibridi (al 29,3%).
Le preferenze confermano al primo posto i SUV del segmento C (al 27,8% di quota), merito soprattutto dei Privati (30,7%), delle aziende non automotive (29,1%) e dal Noleggio a lungo termine (25,7%), per i quali è la scelta preponderante.
Un forte concentrazione di contratti è nel Nord Italia. Il primo posto per numero di contratti spetta sempre alla Lombardia con il 29,3%, seguita da Lazio (15,8%), Trentino-Alto Adige (10,8%), Emilia-Romagna (7,4%), Piemonte (6,8%) e Campania (6,4%). Le regioni con la più alta quota di utilizzatori Privati sono la Calabria, con il 37,7%, il Molise con il 35,9% e la Sicilia con il 32,1%. Il Trentino-Alto Adige si distingue per la quota maggioritaria di aziende di noleggio a breve termine (79,4%), seguita dalla Sardegna (62,1%).
L'Osservatorio UNRAE ha esaminato anche i contratti stipulati nel 1° trimestre relativi ad autovetture immatricolate nel 2024: complessivamente 351.448 unità (tenendo conto di più contratti relativi alla stessa autovettura), con la quota maggiore appannaggio delle Aziende non automotive (63,4%), seguite dal Noleggio a breve termine (16,4%) e dai Privati (13,2%). In base all'alimentazione, al primo posto troviamo le vetture ibride (36,6%) seguite dal diesel (28,4%) e dalle auto a benzina (22,0%). Le elettriche pure (BEV) si attestano a quota 4,9%, mentre le plug-in al 7,3%.