La catena del noleggio a breve termine firmata B-Rent cresce grazie ai nuovi anelli rappresentati dagli aeroporti di Catania e Cagliari, pronti a intercettare la clientela leisure internazionale che si prepara a sbarcare in massa nel nostro Paese. In ambedue le strutture la società partenopea è riuscita a posizionare i propri desk a ridosso dell'uscita dell'area arrivi.
L'operatore affianca all'interesse per le 'stazioni del cielo' quello per le linee ferroviarie ad alta velocità, che rappresentano una modalità efficace a disposizione dell'utenza business chiamaa a muoversi su e giù per il territorio nazionale.
La vocazione altamente turistica dell'offerta di B-Rent la spinge inoltre a coltivare intese con i tour operator che trattano la clientela in arrivo dai mercati d'oltreconfine.
"Le due nuove aperture si iscrivono nella nostra strategia orientata a rafforzare l’offerta di servizi premium [...], collocandoci in posizione strategica a ridosso di binari e 'arrivi', facilitando al massimo l’accesso" alle soluzioni proposte dall'operatore, ha dichiarato Vincenzo Brasiello, fondatore e CEO di B-Rent.
Entro il prossimo trimestre il player partenopeo festeggerà l'entrata in servizio di nuovi uffici per il Rent-a-Car. Si tratta di quelli allocati presso le stazioni dei treni alta velocità a Verona, Venezia, Torino e Firenze, mentre Bologna e Bari rappresentano ingressi già acquisiti.
"Attraverso questa espansione e alcuni accordi con tour operator internazionali (di recente abbiamo chiuso partnership con operatori cinesi e brasiliani) - ha ripreso Brasiello - contiamo di aumentare la nostra penetrazione" in entrambi i target attenzionati, che possono contare su una flotta composta al momento da 5.600 veicoli.
Le previsioni di fatturato 2019 indicano una quota di 30 milioni di euro, al cui conseguimento prevedibilmente contribuirà l'implementazione, lato servizio, di nuove piattaforme digitali, per rendere sempre più semplice, rapida e a portata di dispositivo mobile l'esperienza di noleggio.