Il format di BluE a Milano ha convintoInteressanti i numeri legati alla prima edizione dell'appuntamento




Aziende e istituzioni "presenti, attive, strutturate e propositive nei confronti di un futuro tecnologico, sostenibile e ottimizzato". E, poi, il pubblico, da coinvolgere in modo che acquisisca una "maggiore consapevolezza (rispetto) al cambiamento già in atto".

Attorno a questa triangolazione, sottolineata da Dario De Lisi - Chief Strategy Officer di SG Company SpA (una delle due aziende organizzatrici insieme con M Seventy), si è sviluppata la prima edizione di BluE, la manifestazione dedicata all'eMobility, archiviata a Milano, dopo sei giorni, con numeri che lasciano emergere un interesse per la tematica esponenzialmente in crescita:

  • 230 test drive con bici e auto elettriche BMW;
  • 300 prove a bordo del monopattino zero emissioni in condivisione hive;
  • più di 80mila km legati al servizio di scooter sharing zero emissioni fornito da Cityscoot;
  • 42mila momenti di contatto unici;
  • oltre 40 talk proposti;
  • 100 speaker impegnati

"BluE si colloca come il punto d’incontro ideale tra tutti gli attori" impegnati in quest'area della mobilità, ha aggiunto De Lisi, ritornando sull'appuntamento organizzato nel capoluogo lombardo con il patrocinio del Comune di Milano e in concomitanza con la Design Week.

Salutati gli eMobility Days, che hanno animato il mezzanino della stazione Porta Venezia (linea MM1) ma non solo, BluE ha dato appuntamento al 2020. Non senza anticipare che, prima di quella data, sono in corso di organizzazione nuove iniziative nel nostro Paese e anche all'estero.