Mercato auto, Italia divisa: nuovo al Centro-Nord, usato al Sud




L'Osservatorio di Experian e UNRAE ha rilevato nei primi nove mesi del 2024 un lieve aumento delle immatricolazioni (+1,9%) e delle richieste di finanziamento relative alle auto nuove (+3,8%).
Positivo si, ma resta comunque un rallentamento rispetto all'inizio dell'anno con alcune criticità legate al potere d'acquisto e una flessione nella presenza dei giovani. La fascia d'età 18-29 anni, infatti, ha registrato un calo del 3,1% nelle immatricolazioni e dello 0,8% nelle richieste di finanziamento per l'acquisto di automobili nuove. Una tendenza influenzata da un minor potere di acquisto delle famiglie, e dall'aumento generale dei prezzi delle auto (dovuto al rincaro di materie prime ed energia, nonché all'arricchimento dei contenuti tecnologici di prodotto e agli adeguamenti alle nuove norme di sicurezza), ma anche dalle condizioni di finanziamento, ancora poco favorevoli rispetto al passato.

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La fascia 46-60 anni, invece, che tipicamente vanta una maggiore stabilità economica, si conferma trainante per il mercato, rappresentando quasi il 40% delle richieste di finanziamento e il 36,5% delle immatricolazioni.

"Comprendere le dinamiche di un mercato critico e in continua evoluzione come quello automotive è fondamentale per supportare le decisioni strategiche di consumatori e aziende" ha commentato Armando Capone, CEO di Experian Italia. "Mettendo in relazione il nostro patrimonio dati con quello di UNRAE possiamo offrire una visione chiara dei trend in atto per aiutare gli operatori del settore a decifrare le complessità del mercato e a individuare le opportunità di crescita. Experian si impegna a promuovere soluzioni innovative per un accesso al credito più equo e conveniente".

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