Mercato auto europeo, ad aprile crescita del 12%




Il mercato dell'auto europeo ha registrato una crescita positiva nel mese di aprile (+12,0%) con 1.080.913 veicoli immatricolati rispetto ai 965.313 di aprile 2023. Nei primi quattro mesi del 2024 l'incremento è del 6,5% con 4.476.369 unità e un saldo di 274.500 auto in più rispetto alle 4.201.904 di gennaio-aprile 2023.
In testa la Spagna con +23,1%, seguita da Germania +19,8%, Francia +10,9%, Italia +7,5% e Regno Unito che cresce solo dell'1,0%. Considerando invece il primo quadrimestre, i dati sono piuttosto ravvicinati fra loro e la situazione si ribalta a favore del Regno Unito (+8,4%), seguito da Germania e Spagna (+7,8%), con Francia e Italia in ultima posizione (rispettivamente +7,0% e +6,1%). In termini di volumi, l'Italia occupa il terzo posto sia nel mese di aprile sia nel quadrimestre.        

"Considerata la paralisi che si è generata sul mercato delle auto BEV e PHEV, L'UNRAE ribadisce l'urgenza della pubblicazione del DPCM in Gazzetta Ufficiale che, inspiegabilmente a distanza di quasi quattro mesi dalla presentazione e sei mesi dal primo annuncio - e dopo ben tre passaggi alla Corte dei conti - ancora non vede la luce", ha dichiarato il Direttore Generale dell'UNRAE Andrea Cardinali. "In tema di incentivi, l'UNRAE ritiene indispensabile per lo sviluppo della mobilità a zero emissioni che il tetto di prezzo per le auto 0-20 g/Km venga eliminato o quantomeno equiparato a quello della fascia 21-60 g/Km. Attualmente, infatti, sono esclusi dagli incentivi gran parte dei modelli disponibili sul mercato, tra i quali la maggioranza di quelli che possono usufruire di ricarica super-veloce, e sono penalizzate le aziende, che notoriamente tendono ad acquistare vetture di segmento superiore".
Ha proseguito poi: "Inoltre per favorire la transizione energetica, ribadiamo la necessità di intervenire sul regime fiscale delle auto aziendali in uso promiscuo, fermo agli anni '90, che penalizza le imprese italiane nel confronto con le concorrenti europee. Auspichiamo che tale revisione venga realizzata attraverso i decreti attuativi della Delega Fiscale, che scade fra un anno, al fine di rilanciare la competitività delle nostre aziende e valorizzare il contributo che le stesse, con il veloce ricambio delle loro flotte, possono fornire per accelerare il rinnovo del parco circolante".

L'UNRAE ricorda poi che l'Italia è dovrà conformarsi al nuovo Regolamento AFIR, entrato in vigore il 13 aprile scorso, sulla realizzazione di infrastrutture per i combustibili alternativi.
L'UNRAE invita il Governo a dotare il nostro Paese, entro la fine del 2024, di un Quadro Strategico Nazionale che contenga almeno gli elementi necessari richiesti dalla norma.

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In Francia il mercato delle autovetture ad aprile ha chiuso con 146.977 vetture in aumento del 10,9% rispetto ai 132.506 dello scorso anno. In Germania le vendite di auto nuovesono state 243.102 quasi un quinto in più dello stesso periodo dello scorso anno (+19,8%). Nel Regno Unito il mercato dell’auto segna un aumento dell’1,0% rispetto a un anno fa grazie alle 134.274 immatricolazioni verso le 132.990 del 2023. La Spagna chiude il mese di aprile con una crescita del 23,1% grazie alle 92.000 immatricolazioni di auto nuove che si confrontano con le 74.747 di aprile 2023.