Nei primi quattro mesi del 2024 i finanziamenti di auto nuove sono cresciuti del 4,2% e parallelamente le immatricolazioni del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Sicuramente sono dati positivi, ma allo stesso tempo accompagnati da un blocco del segmento dei veicoli full electric e plug-in, dovuto alla prolungata attesa dei nuovi ecoincentivi statali.
A sottolinearlo è l’Osservatorio Credit & Mobility realizzato congiuntamente da Experian, e UNRAE.
"Il nostro lavoro con UNRAE vuole intercettare le tendenze del settore automotive e aiutare gli operatori del mercato automobilistico e finanziario a comprendere le previsioni di acquisto dei consumatori, le loro reali possibilità di spesa ed eventuali gap di mercato”, ha commentato Armando Capone, CEO di Experian. “Condividendo fonti di dati inedite e insight a valore, puntiamo a fare sistema in un mercato in evoluzione e a individuare opportunità di sviluppo concrete sia per i produttori che per gli operatori finanziari”.
"Proseguire la collaborazione con Experian avviata lo scorso novembre ci consente di arricchire sempre più il bagaglio di informazioni messe a patrimonio comune. Ormai abbiamo maturato uno storico di 28 mesi consecutivi, e la nostra capacità di elaborare analisi e studi diventa sempre più ampia ed affidabile. Stiamo studiando anche la possibilità di sviluppare degli approfondimenti mirati più granulari e dettagliati, per fornire un valore aggiunto ancora maggiore”, ha sottolineato Andrea Cardinali, Direttore Generale dell’UNRAE.
La stagionalità sembra avere un impatto non indifferente, specie nel periodo estivo e a dicembre, con i consumatori che preferiscono immatricolare i nuovi veicoli all’inizio dell’anno. L’ultima variazione di richieste di finanziamento di agosto 2023, che ha denotato una forte crescita sul periodo (+43,3%), si è poi riflessa nell’incremento delle immatricolazioni di settembre (+23%) e ottobre (+20%). Nell’ultima parte dell’anno, l’Osservatorio ha rilevato una progressiva stabilizzazione delle richieste di finanziamento, con variazioni percentuali in linea con i livelli del 2022. La crescita delle variazioni nei primi mesi del 2024, fino al +25% di aprile, fa quindi presupporre un nuovo incremento delle immatricolazioni.
Inoltre, dall'analisi dei contratti di finanziamento effettivamente stipulati per l’acquisto di automobili nuove entro marzo 2024, l’Osservatorio ha rivelato come le preferenze della clientela si concentrano soprattutto sulle fasce di prezzo tra i 15 e i 25 mila euro, che rappresentano il 37% dei finanziamenti concessi nel primo trimestre dell’anno, seguite dalle vetture sotto i 15mila euro, il 33,2% del totale.
Si conferma poi una tendenza crescente all’acquisto di vetture ibride (HEV), che rappresentano il 38,6% delle immatricolazioni degli ultimi 4 mesi, una quota in crescita di 3,1 punti rispetto allo stesso periodo del 2023. L’incremento maggiore, però, riguarda i veicoli a benzina, 3,5 punti di quota in più nei quattro mesi, raggiungendo il 31% del totale dei veicoli acquistati.
In linea generale, nel primo trimestre del 2024 sono cresciuti sia i trasferimenti di proprietà di autovetture che le richieste di finanziamento di auto usate, rispettivamente del +4,6% e +11,6% in confronto allo stesso periodo del 2023.
Risultano inoltre più auto nuove al Centro-Nord, Campania prima regione per l’usato. La Lombardia è la prima regione per richieste di finanziamento (21,5%) e la seconda per immatricolazioni di auto nuove (15%), preceduta in questo caso solo dal Trentino-Alto Adige (18%), dove però pesano in maniera significativa le immatricolazioni effettuate dalle società di noleggio. Segue la Toscana per le immatricolazioni (11% del totale) mentre il Lazio è al secondo posto per le richieste di finanziamento (12%).