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Ad accomunarle è il carattere innovativo riconosciuto. Parliamo di due aziende di comparti diversi, seppure complementari, che figurano nell'elenco Le Fonti Innovation Awards: LoJack e Hurry!.
L'azienda che fa capo al colosso americano CalAmp si è portata a casa il premio come 'Soluzione Telematica' del 2019 per la categoria 'Mobility'. Un tributo assegnato in virtù anche, ma non esclusivamente, dell'accordo di partnership sottoscritto con Regione Lombardia nell'ambito del progetto MoVe-IN, dedicato alla diffusione di pratiche di sostenibilità nel campo dei trasporti. Nel dichiarare l'orgoglio per quanto conquistato, Maurizio Iperti (AD di LoJack Italia e VP LoJack Europa) ha voluto sottolineare come il "prezioso riconoscimento conferma, una volta di più, l’innovazione delle nostre soluzioni telematiche, a supporto di una mobilità che coniughi sicurezza con sostenibilità ambientale e attenzione ai costi".
Anche Hurry! - azienda che opera nei settori noleggio a lungo termine ed e-commerce automotive - e il suo fondatore/presidente Alberto Cassone, non hanno lasciato a mani vuote Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa di Milano e location scelta per la premiazione. Dopo il 'Best Digital Startup' ottenuto grazie a Popmove in occasione degli NC Digital Awards 2019, l'imprenditore romano è stato dichiarato "figura di eccellenza dell’anno per l'innovazione nell'automotive" da una delle più prestigiose manifestazioni dedicate al mondo dell’impresa italiana.
Cassone ha affermato di provare un sentimento analogo a quello indicato da Iperti di LoJack, che si estende al lavoro portato avanti dal lancio iniziale della sperimentazione, legata a un progetto che di mese assume un respiro e una dimensione nazionali, in una realtà territoriale complessa come la città di Roma.
"Con Hurry!, come con Popmove - ha aggiunto -, stiamo sperimentando nuove forme di utilizzo dell’auto e un nuovo modo di concepire la mobilità.
Il sogno e l’ambizione è quello di cambiare le regole della mobilità urbana, favorendo il noleggio a lungo termine non solo per le aziende, ma anche per i privati, così come le forme di sharing e swap mobility. Strumenti che consentono di mettere l’innovazione al servizio di chi vuole sperimentare nuove formule di mobilità sostenibile e di essere all’altezza di una domanda in costante evoluzione, migliorando la qualità del parco auto circolante e dell’ambiente nel quale viviamo".
Cassone è cosciente della natura non facile della sfida auto-promossa, ma appare deciso a viverla puntando su alcuni valori - senso di visione, pazienza e coraggio -, sviluppando internamente le risorse e le capacità di leggere i segnali dal mercato e anche di anticiparli.
