Il mercato delle auto elettriche e ibride in Italia continua a crescere. Nel febbraio scorso il numero di nuove unità zero emissioni immatricolate si è aggirato intorno a quota 2.500, con un incremento del 900 per cento nel raffronto diretto con lo stesso periodo del 2019, portando a circa l'1,5 per cento lo 'spicchio' coperto da questa forma di alimentazione (fonte: elaborazione dati da parte di UNRAE). Ottima, nell'intervallo in questione, anche la richiesta di ibride plug-in: 1.219 versus 269 dell'anno passato, con un market share più che raddoppiato, dal 5,2 all'11 per cento (fonte: idem).
Amiche dell'ambiente, le soluzioni di trasporto 'green' impongono tuttavia una particolare cautela quando si tratta di 'mettervi mano', come accade nel caso di interventi per incidente, guasto o emergenza. La potenziale fonte di pericolo è rappresentata dall'alta tensione che ne permette il movimento.
Lo sanno bene i tecnici di CarGlass, esperti nella riparazione e sostituzione di cristalli, dal 2017 attivi anche nel reparto carrozzeria. Rispetto a una vettura con alimentazione tradizionale (benzina e gasolio), le elettriche e le ibride non richiedono accorgimenti tanto diversi con riferimento alla componente vetri. L'unico aspetto da considerare, in quel frangente, rimane la ricalibratura delle telecamere e dei sensori che permettono il funzionamento dei sistemi avanzati di assistenza al conducente (ADAS).
Diverso è il discorso quando a essere danneggiata è un'altra parte del veicolo. Sono necessarie infatti conoscenze specifiche e certificazioni in materia, tali da poter garantire che l'intervento sia stato risolutivo e abbia condotto a una situazione di totale sicurezza per gli occupanti del mezzo (I tecnici specializzati CarGlass sono in grado di fornire un riscontro positivo a vita). Se mancano i presupposti di cui sopra, l'officina non può neppure accogliere il carro attrezzi che trasporta l'auto elettrica/ibrida.
Il riferimento normativo è il D.Lgs 81/08 secondo cui, per lo svolgimento di lavori elettrici, occorre poter disporre di personale qualificato e informato sui rischi che potrebbe affrontare, nonché profilato per operare interventi sotto tensione. Tre le suddivisioni, in base alla rispettiva competenza, descritte nella normativa CEI 11-27 ('Lavori su impianti elettrici'), che si rifà, a sua volta, al testo unico della sicurezza:
Per prepararsi e ottenere le abilitazioni e le certificazioni necessarie per poter trattare vetture elettriche e ibride, gli affiliati al network CarGlass hanno a disposizione i corsi offerti dalla Belron Academy, fondata con questo fine in Italia dalla società nazionale legata all'omonimo Gruppo.