Tre su dieci, con un tasso di recupero mai così basso, 36 per cento (rispetto al precedente 40 per cento), pari a circa 34.000 unità (34.196). Sono i risultati relativi al 2019 sul fenomeno dei furti d'auto. Li ha resi noti LoJack all'interno del suo consueto Dossier tematico annuale ('Il buco nero delle auto rubate').
I ladri hanno sottratto indebitamente, in totale, 95.403 vetture, più di 261 al giorno e 11 all'ora. 1 su 4 delle oltre 61.000 che le Forze dell'Ordine non sono riuscite a rintracciare prima che fossero portate all'estero (soprattutto nell'Est Europa), o smontate per ottenere pezzi di ricambio destinati al 'mercato nero', è stata portata via al legittimo proprietario in Campania, con Napoli 'maglia nera' con più di 17.000 episodi - 17.767 (23.554 quelli complessivi).
Altre quattro le regioni risultate fortemente soggette ai furti d'auto, mentre otto non risultate colpite da questa autentica piaga. Una triste posizione di primo piano è stata conquistata, dopo la Campania, nell'ordine, da Lazio (17.021 sottrazioni indebite), Puglia con 16.389, Sicilia (13.178) e Lombardia (10.013). Questa Top 5 copre da sola l'84 per cento dei casi totali.
Nel raffronto tra i dati del Ministero dei Trasporti e le risultanze di report nazionali ed esteri si ritrova la silhoulette di un fenomeno che si concentra particolarmente in quelle aree geografiche dove si muovono le grandi organizzazioni criminali. Al contempo si è notato l'emergere di bande che puntano modelli specifici, colpendo in città selezionate per lassi di tempo più o meno estesi sino a quando non hanno conseguito il risultato numerico che si erano prefissate.
Quanto all'azione delle Forze dell'Ordine, con cui LoJack collabora attivamente - ricordato che le prime 24 ore sono fondamentali ai fin della possibilità di recupero (trascorso un giorno, scendono ai minimi termini) -, Campania e Lazio sono apparsi i territori più ostici, con una percentuale di ritrovamento rispettivamente del 33 e del 26 per cento.
A livello provinciale Roma è risultata seconda a Napoli con 15.835 furti. Terza, Catania (7.441). Nelle prime 10 posizioni troviamo ancora Bari (6.595), Milano (6.523), Torino (3.857), Foggia (3.437), Palermo (3.254), Caserta (2.961) e Barletta-Andria-Trani (2.560).
I modelli di FCA, Fiat in primis (36.847 sottrazioni, circa il 39% del risultato nazionale), hanno continuato a mantenersi nel mirino del ladri. Podio per Panda (11.299), 500 (7.989) e Punto (6.664), seguite da Lancia Ypsilon (4.540). I due marchi sommati, con l'aggiunta di Alfa Romeo e la sua Giulietta (1.965) nella Top Ten (con Lancia al 6 e il Brand del Biscione al 5 per cento) coprono il 50 per cento degli episodi, ma il tasso di recupero relativo è più alto della media nazionale, muovendosi tra il 40 e il 44 per cento, al contrario degli altri marchi: Ford (con il 31 per cento), Volkswagen con Golf (2.301, in Top Ten), Audi e Opel (28 per cento), Renault e Smart (27), Mercedes (21). Nella classifica dei dieci modelli preferiti dai criminali - che rappresentano il 44 per cento del mercato furti italiano - anche Ford Fiesta (19.53), smart fortwo Coupè (1.794), Renault Clio (1.772) e Fiat 500L (1.627).
Mentre Bari e Catania, con Napoli, hanno guardato nettamente a Fiat (all'ombra del Vesuvio c'è anche la Seicento nella Top Ten), con rispettamente le cinque e le sette posizioni iniziali occupate, Roma ha 'parlato' nettamente la lingua di smart, con più della metà (801) delle fortwo sottratte su suolo nazionale. Milano è stata invece ambasciatrice di due nuove entrate (Vw Polo e Ford Focus) rispetto al dato esteso del nostro Paese, con la tedesca Golf terza più rubata dopo Fiat 500 e Panda.
Preservato l'interesse per la carrozzeria dei SUV. Lo scorso anno ne sono spariti 5.140, l'11 per cento in più rispetto al 2018. Boom per Nissan Qashqai (917, più 49 per cento nel raffronto con l'esercizio precedente), ancora lo Sport Utility Vehicle più ricercato. Lo affiancano Range Rover Sport (502) ed Evoque (374), Kia Sportage (323) e Toyota RAV 4 (321). Tra i primi dieci di categoria, con una crescita di ben l'85 per cento, BMW X3 (270). Più della meta delle sottrazioni indebite (473) è avvenuta in Campania. Il tasso di recupero per le vetture di questo segmento è fermo a una media del 30 per cento, con meno di 1 SUV su 3 ritrovato.
"Il fenomeno dei furti d'auto è in costante evoluzione - ha dichiarato Maurizio Iperti, AD LoJack Italia -. I nostri dati fotografano una vera e propria emergenza legata oggi ai mancati recuperi, oggi il 64% del totale. Il dato preoccupa ancor di più in quanto in questi mesi, dopo il calo dovuto al lockdown, il business ha recuperato il terreno perduto ed è tornato a rappresentare una piaga per diverse aree del nostro Paese. Attraverso la tecnologia in radiofrequenza e il supporto sul campo del nostro team Law Enforcement da anni siamo al fianco delle Forze dell'Ordine per contrastarla. Per compiere un ulteriore passo in avanti nella lotta contro questo fenomeno, a settembre renderemo disponibile LoJack Premium Touch, un'innovativa e unica soluzione di recupero veicoli con doppia tecnologia destinata ad aumentare in maniera esponenziale la possibilità di recupero di un'auto dotata di app in caso di furto.".