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Aziende del settore retail e logistica, operatori del ramo medico/farmaceutico, ma anche le imprese di altri comparti che stanno pensando a come gestire la Fase 2 dell'emergenza Coronavirus (scattata nella giornata odierna). È a loro che è tornata a rivolgersi Arval con la sua formula per il noleggio a medio termine (Mid Term), dal suo arrivo, nell'ottobre del 2016, anello di congiunzione tra l'offerta Rent-a-Car e i pacchetti a lungo termine della società del Gruppo BNP Paribas.
"Oggi, ancora più di prima, siamo vicini ai nostri clienti con un servizio che risponde a molteplici esigenze", ha sottolineato Alessandro Floria, Head of Mid Term di Arval Italia (foto), rivolgendo la propria attenzione a quelle realtà pronte alla ripartenza, interessate ad "assicurare la massima sicurezza ai propri collaboratori, evitando loro di ricorrere al trasporto pubblico e mettendo a loro disposizione veicoli per il tragitto casa lavoro".
Arval Mid Term, appoggiato a una flotta formata da 5.500 veicoli appartenenti a diverse tipologie, consente di sottoscrivere un contratto per un periodo di tempo compreso tra 1 e 24 mesi. Sei le categorie disponibili per le autovetture (City Car, Berline - Economy e Compact, Station Wagon - Family Large, Crossover ed Executive) e due quelle legate ai Veicoli Commerciali Leggeri (Small e Large, anche con alimentazione elettrica).
La procedura di consegna, garantita in 48 ore in tutta Italia, si appoggia ai 150 punti logistici, con distribuzione capillare, che consentono di portare avanti l'attività della società.
Con Arval Mid Term, che non richiede il versamento dell'anticipo iniziale, la durata e le condizioni contrattuali (la rosa di servizi business è pensata per rispondere a una vasta gamma di necessità operative) si prestano a essere modificate in qualsiasi momento senza incorrere in penali. Prima di arrivare nelle mani del cliente, il veicolo è sottoposto a procedure di sanificazione e di igienizzazione certificate rispetto agli standard di sicurezza vigenti.
