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La data del 21 novembre 2019 è destinata a rimanere impressa nella mente degli operatori e degli utenti dei servizi di mobilità condivisa. Dalla giornata odierna, infatti, la formula del car sharing a lungo termine, testata con ampio successo da SHARE NOW con i progetti pilota di Milano, Amburgo, Vienna e Seattle, è disponibile in tutte le città coperte dall'operatore, dall'Europa all'America, per un totale di ventisette località.
I veicoli nella flotta del player nato dalla fusione tra car2go e DriveNow potranno essere utilizzati continuativamente sino a un massimo di quattordici giorni. I risultati aquisiti e comunicati indicano d'altronde, nel raffronto tra il 2018 e l'anno in corso, una durata media dei noleggi più che doppia. In crescita (più 48 per cento) anche la fruizione del servizio mediante la sottoscrizione di pacchetti orari.
Dopo Milano, per limitare il discorso sull'Italia, anche Roma, Torino e Firenze si aprono quindi al car sharing a lungo termine di SHARE NOW. Per festeggiarne il debutto, fino alla fine del corrente mese di novembre, la società ha previsto una serie di promozioni (a questo link è collegato il pricing ufficiale per il godimento del servizio).
Il CEO di SHARE NOW, Olivier Reppert, ha commentato l'ulteriore implementazione dell'offerta aziendale, parlando di una proposizione "sempre più su misura e rispondente alle esigenze individuali degli utenti: scegliere una smart per raggiungere in pochi minuti un appuntamento di lavoro in città, oppure noleggiare un modello BMW per una vacanza in famiglia di due settimane, da oggi è possibile".
