Renault Italia e i suoi concessionari in strada per l'emergenza CoronavirusTante le iniziative solidali, a partire dalle auto alla CRI nel Lazio

La Croce Rossa (CRI) si muove e opera in territorio laziale anche grazie alla flotta a marchio Renault-Dacia che la filiale commerciale italiana della Casa d'oltralpe ha consegnato con riferimento all'emergenza Coronavirus in atto, così da supportarla nella sfida quotidiana alla pandemia.

L'iniziativa coinvolge la Capitale d'Italia (Municipio Roma 6) e i sei comuni coperti dal Comitato Tusculum di CRI (Monte Porzio Catone, Frascati, Grottaferrata, Monte Compatri, Rocca Priora e San Cesareo).

Anche la rete dei concessionari legati a Renault e presenti nel nostro Paese si sta dimostrando particolarmente attiva a fronte della situazione di grave difficoltà che ha investito il territorio peninsulare.

I dealer dell'area Nord-Ovest e Nord-Est - le più colpite dalla diffusione del contagio - sono protagoniste, in particolare, delle seguenti azioni solidali:

• prestito di veicoli, anche commerciali, a beneficio del personale ospedaliero, delle amministrazioni comunali e dei supermercati di zona per le consegne a domicilio (è il caso di Centro Car Cazzaro, Nini Car, Messa T., Oberti, Alpin, Essepiauto, Superauto);
• donazione di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) o teli copri-sedile usa e getta (Piemmecar, Autovittani, Manelli, Bendinelli, Gruppo Carmeli, Borrauto, Oriente, Autoequipe, Confidential C Autocenter);
• organizzazione di raccolte fondi (Renord per l'Ospedale San Raffaele);
• donazioni in denaro alle autorità locali (come fatto da Center) e agli Enti ospedalieri (strada scelta da Rondina Auto e Autovip);
• acquisto e regalo all'ospedale di Udine di dispositivi di ultima generazione per il reparto di rianimazione (Gruppo Ferri). 

Interventi che evidenziano tutti il ruolo centrale attribuito all'uomo nella filosofia e nella strategia operativa del Gruppo Renault, nonché un senso forte e radicato di appartenenza alle varie comunità territoriali.

#ProntiPerRipartire