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Ecco lo studio del lunedi, a cura di Moneybarn che ha analizzato tra l’altro la qualità delle strade e il loro livello di sicurezza, in aggiunta al traffico e alla quantità di strutture moto friendly per stilare una lista dei migliori posti al mondo per gli amanti della moto.
L’Italia ottiene risultati molto modesti, ma riesce ad aggrapparsi alla top ten grazie a un numero discreto, ma non fantascientifico, di strutture (campeggi e altro) dedicati agli amanti del turismo a due ruote.
Piuttosto, è la Spagna ad aggiudicarsi il titolo, davanti a Olanda e Danimarca.
La classifica qui sotto elenca tutti i vari score, settore per settore, dei dieci migliori Paesi. Meglio non soffermarsi sul numero di motociclisti morti nel nostro Paese, assolutamente abnorme rispetto a tutti gli altri, pur considerando il rapporto per milione (15,1, il secondo Paese è la Francia 11,8 il migliore la Svezia, 4,9). Solo il Messico fa peggio.
L’Italia detiene però il primato di Paese con più motociclisti: 114 ogni 100.000 mila abitanti.
Una classifica noiosissima
Ma. C’è un ma, a nostro avviso. Riteniamo di conoscere discretamente bene le strade di tutti i Paesi in classifica, e francamente ci pare davvero assurdo penare che per un motocilista la più bella strada in Olanda o in Spagna possa essere paragonabile al Ghisallo o al Berceto, o all’Etna… Insomma, non si può non considerare in questa classifica la bellezza dei posti raggiungibili con la moto e l’emozione del tipo di percorso, ci dispiace molto per chi ha stilato questa tristissima classifica.
Certamente poi c’è un paese ancora più affascinante dell’Italia: gli Stati Uniti. Prendete la peggiore tra le strade americane per fare 2.000-3.000 chilometri a bordo di una moto e vedrete. Fascino, emozione, avventura, road, road road. Altro che Olanda.
Questo è il link per accedere a tutte le informazioni sullo studio: https://www.moneybarn.com/blog/latest-motor-news/desirable-driving-habits/
