C'è la flotta Professional di scooter elettrici eCooltra dietro al servizio di consegna a domicilio iCarry, tanto più importante in un momento come quello che stiamo affrontando in Italia, dove la prescrizione è di non muoversi dal proprio domicilio se non per comprovate esigenze improrogabili (vedasi al riguardo l'hashtag #iorestoacasa).
I mezzi zero emissioni a due ruote sono utilizzati per recapitare spesa e farmaci in modalità contactless, con un'attenzione particolare verso gli anziani a cui non è addebitato alcun costo per il servizio. Gli scooter elettrici noleggiati per l'attività di delivery sono cargo (ossia predisposti per il trasporto di merci) Askoll e NIU.
eCooltra si occupa di coprire l'ultimo miglio della catena logistica, trasportando in maniera efficiente e sostenibile gli acquisti effettuati presso importanti catene di supermercati o, anche, una rosa di prodotti che include libri, abiti, materiale tecnologico, birra artigianale, vino, piatti pronti. Il servizio, che si attiva con pochi click, comprende, come detto, anche i farmaci.
Tra i cibi pronti da consumare che viaggiano a bordo della flotta a due ruote della società spagnola troviamo il catalogo di Domino's Pizza.
La fumante pietanza è portata a destinazione, senza che vi sia alcun contatto tra cliente e fattorino, a Milano, Bergamo, Torino, Bologna, Piacenza e Modena. Grazie alla modalità contactless che la catena ha introdotto anticipando le restrizioni imposte dai successivi DPCM, gli ordini e i pagamenti per le pizze sono effettuati online.
La Rete è protagonista anche nel caso del marketplace virtuale Supermercato24, fruibile attraverso sito o App. Terminata la spesa, quanto contenuto nel 'carrello' è consegnato direttamente al domicilio dell'internauta ricorrendo a una squadra di personal shopper. Come anticipato, gli over 65 non pagano nulla per l'home delivery.
Tali condizioni permarrano almeno sino al 4 maggio prossimo. Mentre attendono di conoscere quali saranno le nuove disposizioni governative, eCooltra e i suoi partner si riservano sin d'ora di intervenire sul proprio 'modus operandi', così da mantenersi sempre nell'alveo del quadro normativo nazionale.