Dal carwash alla sanificazione anti-Coronavirus: la parabola di ISTOBALSviluppato dal Gruppo un arco per disinfettare gli esterni dei veicoli




I primi esemplari del suo arco per la sanificazione sono già in servizio nella madre patria Spagna (coinvolte, tra le altre città, la capitale Madrid e Valencia, dove ha sede l'azienda).

Alludiamo all'evoluzione, al tempo del Coronavirus, di ISTOBAL, gruppo che in Italia domina il mercato dei prodotti per la pulizia e la cura dell'auto e che in sole due settimane è stata in grado di ripensare in chiave di emergenza sanitaria la propria tecnologia, progettando e realizzando un'apparecchiatura che spruzza disinfettante sulla carrozzeria dei veicoli. Circa mille i mezzi che possono essere trattati in media ogni giorno.

Le soluzioni di trasporto sottoposte alla sanificazione degli esterni sono quelle utilizzate per il contrasto in prima linea alla pandemia: ambulanze, innanzitutto, ma anche auto delle Forze dell'Ordine.

I biocidi (sostanze utilizzate per eliminare i virus e altri organismi nocivi) con i quali sono irrorati i veicoli di servizio hanno efficacia anche su mezzi di grandi dimensioni.

Per la cronaca, porta sempre la firma di ISTOBAL una seconda tipologia di arco per la sanificazione, questa volta dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI). Bastano 15 secondi perché il disinfettante spruzzato dagli otto ugelli, ad attivazione automatica nel momento del passaggio (è previsto un sistema di rilevamento mediante fotocellule), agisca contro gli elementi nocivi contagianti.

La capacità giornaliera di quest'apparecchiatura è di oltre 4.000 persone. Alto due metri, l'arco per la sanificazione sviluppato dal Gruppo spagnolo, che studia la produzione delle due tipologie descritte a livello globale, è dotato di supporti che si fissano al suolo. Può essere agganciato, in alternativa, a una piattaforma.