Nel 2024 per il Noleggio a Lungo Termine di autovetture e fuoristrada si è concluso con 949.162 contratti, con una crescita del 33,6% rispetto all’anno precedente.
Dai dati forniti dal MIT è emerso che nel corso dell’anno i contratti di NLT di durata superiore a 30 giorni, sono stipulati per il 13,9% con Privati (131.609 unità), registrando una crescita del 48,0% rispetto al 2023, e per l’86,1% con Società (817.553 unità), in aumento del 31,5%.
Sulle alimentazioni, si riscontrano preferenze diverse tra le tipologie di utilizzatori. Per le Aziende non-automotive il diesel continua a dominare con il 44,9%, mentre la scelta preferita dal Noleggio a Breve termine è il benzina con il 47,8%. Le ibride prevalgono tra il Noleggio a Lungo Termine (35,8%), i Privati (30,0%) e Dealer e Costruttori (29,1%). La quota maggioritaria di elettriche (BEV) risulta tra i Dealer e Costruttori (16,5%). Nella scelta di auto BEV, detengono il primato Dealer e Costruttori (16,5%), seguono al 4,9% i Privati; fra le PHEV invece i Privati (8,7%) sono seguiti da Aziende non-automotive (7,8%); quote residuali per le motorizzazioni a metano e GPL in ogni tipologia di fruitore.
I segmenti vedono una forte predominanza dei SUV con il 55,9% sul totale, seguiti dalle Berline al 30,4% e dalle Station Wagon all’11,2%. La Lombardia ha registrato un maggior numero di contratti, rappresentando quasi il 33% del totale nazionale, seguita da Lazio con il 15,8%, Emilia-Romagna con il 7,4% e Piemonte con il 7,3%. Calabria e Molise detengono la quota maggiore di contratti a Privati (rispettivamente 35,4% e 35,9%). Il Trentino-Alto Adige si distingue per la quota maggioritaria di contratti con aziende di Noleggio a Breve Termine (59,9%) e di Noleggio a Lungo Termine (15,6%). La Campania detiene la quota di maggioranza tra Dealer e Costruttori con il 13,8%
I contratti stipulati fino al 31 dicembre 2024, relativi ad autovetture immatricolate nei primi
9 mesi dell’anno, sono 256.915 (il numero può includere più contratti relativi alla stessa
autovettura). Di questi, la quota maggiore (64,2%) spetta alle Aziende non-automotive, seguite dal Noleggio a Breve Termine con il 15,9%, dai Privati con il 12,6%, da Dealer e Costruttori con il 5,7% e per ultimo dal Noleggio a Lungo Termine con l’1,6%.