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Le tre realtà CercaOfficina.it, DigiFleet e DigiClaims svelano la nuova identità e diventano Veycore. Chiudono il 2023 con un fatturato di oltre 3 milioni di euro (+80% anno su anno nel 2022) e si punta alla crescita per il 2024. Tra i principali clienti della società è doveroso citare: Hertz e Avis Budget Group (car-rental), Share Now, Zity e Cityscoot (sharing mobility), CBRE (fleet), Verti, Wefox (insurance), Shell e Euromaster (autoriparatori).
"Siamo orgogliosi di annunciare questo traguardo perché significa che la strada imboccata dieci anni fa è quella giusta. Il nuovo nome racchiude in estrema sintesi quello che siamo da sempre: “vehicle” e “core”, a indicare che la nostra esperienza e la nostra missione saranno sempre al centro del nostro operato”, ha dichiarato Marco Brusamolino, CEO e co-founder di Veycore (in foto).
"La scelta di aprire al b2b è maturata in virtù della forte crescita dei settori rental e sharing: nei primi 10 mesi del 2023, i veicoli delle flotte a noleggio in Italia hanno raggiunto il 29,5% del totale delle immatricolazioni, con una crescita del noleggio a lungo e breve termine e un +32% di immatricolazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Senza contare che il mercato del car sharing in Italia conta più di 2 milioni di utenti e dovrebbe raggiungere quota 2,75 milioni entro il 2027”, ha proseguito Tommaso Carboni, Head of Sales & Marketing di Veycore (in foto).
Veycore viene fondata nel 2013 da Marco Brusamolino, Luca Maccarini e Romano Perticone con l’obiettivo di consentire a tutti di compiere scelte consapevoli per riparare e manutenere i loro veicoli. Nel 2018 si espande nel settore delle flotte aziendali, concludendo un’importante partnership con Shell prima di ricevere, nel 2021, un investimento da parte di CDP Venture Capital per l’ulteriore consolidamento e il lancio della piattaforma Digifleet, che oggi serve aziende di medie e grandi dimensioni e società di car-sharing e car-rental.
