Milano guida il successo di SHARE NOW Indicatori in netta crescita per il servizio congiunto di car sharing




Sono trascorsi otto mesi completi dalla fusione del febbraio scorso, nel settore del car sharing a flusso libero, tra i servizi di car2go (Daimler Group) e DriveNow (Gruppo BMW), confluiti nella società congiunta SHARE NOW

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I tempi sono quindi maturi per rendere noti i primi risultati. Nel periodo in esame sono stati più di 2,5 milioni i noleggi nella sola città di Milano, con 17 milioni circa di chilometri percorsi, pari a 425 giri intorno al pianeta Terra.

La crescita di utilizzo del servizio - 2019 su 2018 - nell'intervallo, con riferimento al solo capoluogo lombardo, è stata del 24 per cento; 27 per cento per quanto attiene alla strada coperta.

Allo stato attuale sono 1.500 i veicoli noleggiabili all'ombra della Madonnina, tra modelli smart (a due e quattro posti), MINI e BMW, attraverso le app car2go e DriveNow. Già per le prossime settimane è comunque atteso il lancio, a livello mondiale, di un'unica applicazione SHARE NOW.

Sempre tra febbraio e settembre 2019 la società di car sharing ha assistito a un potenziamento del parco clienti globale, salito del 25 per cento, sino a toccare i 4,2 milioni di utenti.

"È evidente a tutti come Milano sia la capitale italiana della sharing mobility - così ha commentato le performance sin qui archiviate Olivier Reppert, CEO di SHARE NOW - e uno dei casi di maggior successo a livello globale" per l'operatore.

"I numeri in costante e inarrestabile crescita fin dal 2013 - ha ripreso Reppert - ci dimostrano che il carsharing a flusso libero gioca un ruolo sempre più importante negli spostamenti quotidiani dei milanesi, che vogliono vivere la propria città in modo sostenibile, flessibile ed innovativo.".