Arval Mobility Observatory punta sulle flotte connesse




Arval Mobility Observatory ha svolto una nuova ricerca in collaborazione con Econometrica: “Il ruolo della connettività nel presente e nel futuro delle flotte operative. Econometrica ha intervistato circa 250 aziende di varie dimensioni e industry dotate di flotte «connesse», emerge che il 60% di loro si è rivolto ai partner di mobilità per implementare il servizio di telematica.
È emerso in particolare che i clienti manifestano maggiori esigenze su quanto riguarda la geolocalizzazione in tempo reale dei veicoli (per il 45% degli intervistati); l’ottimizzazione dell’uso dei veicoli (43%); la riduzione del TCO (35%) e il miglioramento della sicurezza dei driver (30%); gli obiettivi più ricercati dai manager interpellati.

(descrizione) 8 aziende su 10 consultano i dati generati dalla connettività dei veicoli e il 40% li utilizza realmente per implementare strategie di miglioramento, per introdurre poi sistemi per rispondere tempestivamente agli alert (51%), per programmare corsi di formazione e guida sicura per i driver (42%), per ripianificare periodicamente i percorsi (38%) e per valutare soluzioni di mobilità alternativa (36%) o di elettrificazione della flotta (21%).
Per quanto riguarda la telematica, invece, i driver la accolgono positivamente e ne comprendono i benefici (il 77%).
Massimiliano Abriola, responsabile di Arval Mobility Observatory in Italia (in foto) ha commentato: "La ricerca di informazioni accurate, tempestive ed economiche, quindi efficienti nella loro generazione e organizzazione, conferma l’ambizione delle aziende nel coltivare vantaggi strategici e riflette l’evidenza di un presente che offre soluzioni per una più efficace gestione operativa delle flotte di veicoli commerciali”.