Milano, Roma e Firenze. In momenti diversi il car sharing elettrico Share'ngo ha annunciato la sospensione temporanea del proprio servizio nei tre grandi centri urbani.
Per un po', quindi, in giro non si vedranno le inconfondibili biposto gialle zero emissioni. Una scelta che la società nostrana ha compiuto in gran parte prima che l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus esplodesse in tutta la sua drammatica portata in Italia.
Così, mentre il settore della mobilità condivisa soffre ma va avanti (car sharing e noleggio rientrano tra le attività consentite dai provvedimenti governativi), la flotta Share'ngo si è presa una pausa per "aderire alle nuove regole di sanità pubblica", come comunicato alla clientela via mail, ma anche per provvedere alla "installazione di black box per far fronte all'alto numero di sinistri e di atti vandalici", fenomeno che, a più riprese, ha spinto la società vicino all'abbandono del nostro Paese.
Miglioramento del servizio proposto e rinnovo del parco veicolare sono i cardini dell'azione che sta interessando le tre località capoluogo di provincia, colpite, come altre, da una battuta d'arresto della mobilità cittadina per le limitazioni alla vita sociale in essere.
"Il Coronavirus ci ha costretto a ripensare il nostro modo di vivere - si legge ancora nel testo del messaggio inoltrato dall'operatore -. Ecco perché a breve lanceremo un nuovo servizio di noleggio che sperimenteremo a Firenze come prima area test".
Non si sa di preciso quando ci saranno la ripresa dell'offerta (Share'ngo ha parlato genericamente della primavera 2020) e l'arrivo della soluzione inedita di mobilità che permetterà di "muoversi in città senza correre rischi e in totale autonomia", come indicato in una nota diffusa dalla società.
Tutto quel che è dato sapere, al momento è che per l'utilizzo di una parte delle auto elettriche in flotta, sanificate e provviste a bordo di gel disinfettante, non sarà richiesta la corresponsione di un costo al minuto. Si è pensato piuttosto a un abbonamento mensile ripartito su varie opzioni di tempo e relative tariffe. Una livrea speciale distinguerà dalle altre le biposto zero emissioni coinvolte dal progetto di cui sono stati anticipati alcuni contenuti.
Il Direttore Generale di Share'ngo, Emiliano Niccolai, ha parlato dell'intenzione dell'operatore di "diversificare e rendere sempre più accessibili agli utenti forme di mobilità che si differenzino dal noleggio al minuto tipico del car sharing sin qui sperimentato", fornendo nuove risposte alle esigenze di mobilità, lavorative e quotidiane mutate a partire dall'emergenza sanitaria legata al Coronavirus.
Sospeso temporaneamente, come nel caso di Share'ngo, è anche il servizio di car sharing elettrico Corrente di Tper, azienda che si occupa del trasporto Passeggeri in Emilia-Romagna. Riprenderà nelle città coperte (Bologna, Ferrara, Casalecchio di Reno) in data 3 aprile prossimo.